Tokyo, (TMNews) – L’estate della solidarietà è stata dominata dalla campagna contro la Sla dell’#IceBucketChallenge. In tanti, famosi o sconosciuti hanno fatto la doccia gelata per raccogliere fondi per la ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica. Ma c’è una altro fenomeno virale a fin di bene. In Giappone la beneficenza per l’Aids si chiama Boob Aid, anche in questo caso fa venire i brividi ma di tutt’altro genere: dopo una donazione di 1.000 yen (circa 7 euro) e una bella disinfettata alle mani, si possono toccare i seni di generose pornostar nipponiche. Le ragazze abituate a performance a luci rosse prestano il loro corpo per una fugace palpatina, ma questa volta è per una buona causa. I soldi raccolti con questa maratona benefica chiamata “Squeeze-A-Thon” vengono destinati alla fondazione giapponese per la prevenzione dell’Aids.
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